REC.QUIEM, l' essenza smarrita nel mirino dell' obiettivo digitale

 

Vivere un'esperienza con l'unico scopo di ottenere un video o una foto che ne attesti l'avvenimento, ha senso? A volte, per godere appieno di un'esperienza, è necessario dimenticare l'obbligo di documentarla per gli altri e semplicemente immergersi completamente nell'emozione del momento. Mentre una foto può evocare ricordi, è più difficile che riesca a trasmettere le sensazioni e le emozioni che abbiamo vissuto sulla pelle durante quel momento speciale. "Quando scattiamo una foto di qualcosa, la nostra mente percepirà quella cosa come se fosse già memorizzata e quindi tenderà più facilmente a dimenticarla." (Linda Henkel, professoressa di psicologia alla Fairfield University)

"Da anni ogni esperienza viene filtrata da uno schermo.[..] la domanda non è tanto perché scegliamo di godere del mondo attraverso uno schermo, ma riusciamo a farlo nonostante lo smartphone?
È possibile che il filtro tecnologico sia diventato parte integrante di quella contemplazione[..].
Parte del fascino di filmare un evento sta nella possibilità di riviverlo dopo che si è verificato. Quando qualcuno scatta una foto o gira un video, la sua attenzione è iperfocalizzata su ciò che c’è nell’obiettivo. Non è la stessa cosa di "non prestare attenzione".
È un souvenir che permetterà loro di ricordare l'evento, ma a differenza di un poster o di un altro ricordo, l'acquisizione dell'immagine consentirà loro di vivere l'evento in modo multisensoriale perché le immagini, in particolare le immagini in movimento, vengono vissute in modo olistico mentre innescano l'evento nelle reti neurali di ricordi che includono sentimenti, emozioni e cognizioni
C’è poi l’altro lato della medaglia. L’ossessione di riprendere con gli smartphone un evento dipende anche dall’ansia della testimonianza. Spesso quei video si trasformano in storie, post, e reel. E mentre filmiamo, il godimento viene sporcato dal desiderio di riprendere l'angolazione perfetta o il momento giusto, per ottenere il maggior numero di interazioni positive sui social. Siamo disposte a limitare il nostro piacere in cambio dell’approvazione dei social media che promettono, in un secondo momento, un altro tipo di godimento."

(Elisabetta Rosso, www.fanpage.it 2024 )

Alcune esperienze rimangono magiche proprio se si evita di immortalarle. Rompi gli sche(R)mi! Vivi l'essenza.