ABUSO CREATIVO, l' appropriazione indebita nell' arte AI

AI NELL' ARTE UDITIVA

Questo approccio innovativo sfida la forma d’arte, introducendo una fusione dinamica tra creatività umana e abilità dell’intelligenza artificiale.
(www.mixmagde.com)
L'intelligenza artificiale viene addestrata su una vasta quantità di dati musicali originali e registrazioni di performance dal vivo. Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, l'AI apprende i modelli e i pattern della musica di un artista, compresi gli elementi improvvisativi. Durante le performance dal vivo, l'AI è in grado di generare nuova musica in tempo reale, combinando la creatività umana con le abilità dell'intelligenza artificiale. Il vantaggio principale di questo strumento risiede nell'innovazione, nella coerenza e nella riproducibilità, oltre alla capacità di ridurre gli errori umani. Tuttavia, non possiamo ignorare le criticità associate, come la perdita di autenticità, la possibile disconnessione emotiva e la mancanza di empatia nel processo creativo." Ricordiamoci che il problema nasce quando le aziende di intelligenza artificiale utilizzano il lavoro degli artisti per addestrare i propri modelli senza autorizzazione, il problema e chi sfrutta questa tecnologia in modo sbagliato non l' AI in se. Sapendo ciò, come può tutelarsi l' artista ? AI NELL' ARTE VISIVA Per quanto riguarda l' arte grafica, esiste una soluzione, un nuovo strumento consente agli artisti di aggiungere modifiche invisibili ai pixel nella loro arte prima di caricarla online in modo che, se inserita in un set di formazione AI, possa causare la rottura del modello risultante in modi caotici e imprevedibili. 

"Lo strumento, chiamato Nightshade, è inteso come un modo per combattere le aziende di intelligenza artificiale che sfruttano il lavoro degli artisti per addestrare i propri modelli senza il permesso del creatore"
(www.technologyreview.com)

L' idea è di "avvelenare" i dati di addestramento, rendendo difficile ai modelli di intelligenza artificiale distinguere correttamente tra le immagini e gli elementi presenti nei dati di addestramento. Sebbene il successo di Nightshade nel danneggiare efficacemente i modelli di AI dipenda dalla quantità e dalla qualità dei dati avvelenati, il suo utilizzo potrebbe rappresentare una risposta importante per proteggere la creatività degli artisti in un'era di crescente utilizzo dell' AI nell'arte e nella produzione creativa.